L'attività sportiva e la nutrizione vanno di pari passo. Senza un adeguato apporto di nutrienti, il successo sportivo può essere compromesso. Anche il benessere psicologico è essenziale e può essere garantito attraverso una corretta alimentazione e idratazione. Inoltre, è importante il giusto tempismo, poiché a nessuno piace fare movimento con lo stomaco pieno. Un'idonea idratazione e alimentazione garantisce anche una buona salute del cane, che dovrebbe essere la priorità numero uno per ogni proprietario di cani.
Idratazione
L'acqua è la sostanza più fondamentale per qualsiasi organismo. Che si tratti di un cane atletico o di un semplice compagno da salotto, ogni cane dovrebbe avere accesso all'acqua potabile per 24 ore al giorno. Il fabbisogno giornaliero di acqua per un cane di 20 kg è di circa 1000 ml. I cani ricevono anche liquidi attraverso il cibo, quindi non c'è da preoccuparsi se si osserva una diminuzione dell'interesse per l'acqua dopo il passaggio a una dieta cruda. Tuttavia, se il cane è sotto sforzo o si sta preparando per una prestazione, è necessario garantire una corretta idratazione. L'idratazione attiva deve essere gestita dal proprietario, che deve "convincere" il cane a bere la giusta quantità di acqua al momento opportuno. Gli animali non pianificano e non prevedono ciò che li attende, ma noi sì, e agiamo di conseguenza per mantenere il loro benessere.
Perché l'idratazione è importante?
L'idratazione aiuta nella termoregolazione, migliorando anche il benessere psicologico del cane. Il cane avrà quindi più voglia di lavorare anche nei giorni più caldi. Il metabolismo funziona in modo più efficiente, migliorando le prestazioni. Inoltre, la disidratazione è una delle cause dei crampi muscolari, e mantenendo il cane idratato, è possibile prevenire questo problema e proteggere l'animale da dolori e disagi inutili.
Con una perdita di liquidi pari al 5% del corpo, l'elasticità della pelle diminuisce, aumenta il rischio di crampi e la termoregolazione si indebolisce. Una perdita di liquidi del 10-12% rende le mucose estremamente secche, l'elasticità della pelle scarsa e gli occhi infossati. Questo è uno stato molto grave e visibile, con il rischio di shock se non trattato, rappresentando una condizione pericolosa per la vita.
Come idratare?
Non possiamo insegnare a un cane a bere acqua su comando. Certamente può imparare a bere quando glielo si dice, ma non possiamo costringerlo a bere la quantità necessaria, per cui bisogna motivarlo correttamente. La motivazione può avvenire aromatizzando l'acqua in modo che il cane la beva volentieri. Si può usare del cibo, oli o integratori specifici che, oltre a incentivare l'assunzione di liquidi, forniscono energia e altri nutrienti utili.
Si può utilizzare un cucchiaino di carne macinata e mescolarla con la quantità d'acqua desiderata. È necessario testare cosa funziona per il proprio cane. L'importante è non esagerare con il cibo solido per non sovraccaricare la digestione. In commercio ci sono anche integratori che possono supportare la preparazione pre-gara o la rigenerazione post-gara.
Quando e quanta acqua deve assumere il cane?
I liquidi sono necessari sia prima che dopo l'attività fisica. È ideale somministrare acqua aromatizzata da due a tre ore prima dell'inizio dell'attività. Dopo l'esercizio, il cane sceglierà autonomamente quando e quanto bere, quindi è importante assicurarsi che abbia accesso all'acqua appena terminata l'attività. Tuttavia, è necessario fare attenzione che il cane non beva troppa acqua in una sola volta e aspettare che il cane si sia calmato prima di offrire altra acqua. La quantità necessaria prima dell'attività dipende dal peso del cane: servono circa 15 ml di liquidi per ogni kg di peso corporeo.
Se per qualche ragione ci si dimentica o non si riesce a idratare il cane in anticipo, è meglio offrire acqua anche un'ora prima dell'attività piuttosto che non idratarlo affatto. Tuttavia, se si è meno di un'ora prima dell'attività, è meglio non idratarlo. Durante l'attività, è importante osservare attentamente il cane e, se qualcosa sembra sbagliato, è meglio interrompere l'attività piuttosto che rischiare. La salute del cane deve sempre essere la priorità.
Nel caso in cui ci si debba spostare con il cane il giorno della competizione, è possibile idratarlo adeguatamente già il giorno prima, garantendo così che il cane sia ben idratato anche durante il viaggio. Dopo la gara, per una migliore rigenerazione, è possibile seguire lo stesso principio di idratazione, riducendo la quantità di liquidi e somministrandoli non prima di 30 minuti dopo la fine dell'attività.
Quando nutrire il cane?
Il tempismo è importante quanto i nutrienti durante le attività fisiche. Il tempo e la quantità di cibo dipendono dal tipo di attività. Per dare un'idea, si possono confrontare due estremi. Per gli sprinter, come i levrieri, non è necessario modificare significativamente la quantità o la composizione della dieta, e quindi il tempismo non è così critico. Al contrario, per le gare di sleddog che durano diversi giorni e richiedono uno sforzo fisico continuo per più di 5 ore, la dieta deve essere adattata non solo in termini di nutrienti, ma anche nella frequenza e quantità dei pasti. I pasti devono essere più piccoli e somministrati più volte al giorno, con un apporto energetico complessivo superiore rispetto alla normale routine alimentare. Se l'attività dura più di 4 ore, è necessario integrare nutrienti durante l'attività con pause per il ristoro, preferibilmente con grassi come il grasso di manzo.
Per attività fisiche che durano fino a un'ora, è consigliabile nutrire il cane almeno due ore prima dell'inizio. Il cane deve avere un periodo di almeno due ore, idealmente più, tra l'ultimo pasto e l'attività fisica. Se queste regole non vengono rispettate, si rischiano complicazioni pericolose per la salute, come la torsione dello stomaco.
Qualunque sia la nostra motivazione, la salute deve sempre venire prima. Preparare il cane per la prestazione richiede giorni di allenamento, nutrizione adeguata e idratazione corretta.