Esistono diversi modi per nutrire i cani con una dieta a base di cibo crudo. Il più conosciuto è probabilmente il classico modello BARF, che è anche il nostro principale focus. Tuttavia, esiste un altro metodo ancora più primitivo e rigoroso rispetto al BARF, chiamato Prey Model Raw (PMR). Come suggerisce il nome, si tratta di somministrare interi animali.
Le persone che adottano questo modello cercano di imitare il più fedelmente possibile l'alimentazione naturale dei predatori selvatici. L'intero principio ruota attorno all'idea della preda naturale di un canide o felino selvatico.
Esistono due principali metodi di alimentazione a base di cibo crudo:
Menu già pronti, che forniscono una componente nutrizionale completa per un carnivoro domestico, come ad esempio il nostro menu Barfer.
Porzioni preparate in casa, che includono sia la dieta BARF che PMR.
Il primo metodo è chiaro e facilmente disponibile sul nostro sito web Barfer.sk, con il grande vantaggio della semplicità, poiché richiede solo lo scongelamento e la somministrazione.
La maggior parte di noi conosce il principio dell’alimentazione BARF. Se vuoi saperne di più su questo metodo di alimentazione, abbiamo preparato un articolo intitolato Dieta BARF - Come Nutrire con il BARF.
Il modello PMR è adatto solo per esemplari adulti. Si basa sulla filosofia che i cani sono veri carnivori, avvicinandosi così a ciò che mangerebbero/caccerebbero in natura. Alla fine, anche il nome "prey" (preda) è indicativo, riferendosi a un intero animale cacciato naturalmente. Questo tipo di alimentazione può essere preparato in due modi: somministrando prede intere, chiamato "whole prey", oppure assemblando una porzione che imita la preda intera, chiamata "franken prey".
Somministrare animali interi significa seguire le orme del lupo, fornendo lo stesso tipo di pasto che i progenitori dei nostri cani mangiavano in natura. Quindi, cosa contiene esattamente una preda? Pelle, peli o piume, ossa, muscoli, organi, tessuti connettivi... insomma, l'intero animale, senza scarti. La dieta PMR significa creare una porzione che riproduca proporzionalmente la preda naturale che un lupo, coyote, volpe o gatto selvatico catturerebbe. La loro dieta naturale include solitamente piccoli mammiferi, roditori o uccelli, considerati pasti completi. Questa dieta esclude frutta, verdura, latticini, e anche l'uso di integratori alimentari crudi è limitato. Poiché non prevede l'aggiunta di fibre, è altamente consigliato includere parti come zampe, orecchie o intere teste.
Nel metodo "whole prey" si somministra l'intero animale. Nel metodo "franken prey", invece, la dieta è composta come nel BARF, ma con le proporzioni della preda che forniscono una guida ai rapporti PMR:
80-85% muscoli
10-15% ossa con carne
5% organi e interiora
5% fegato
In breve, la porzione viene assemblata seguendo un modello percentuale per rappresentare al meglio una preda intera. La ciotola potrebbe contenere zampe di animali, code, schiene, colli, interiora, organi e carcasse. Per creare una porzione PMR per il tuo cane, sul nostro sito puoi trovare, oltre a pezzi di muscoli, interi pezzi come teste di anatra, coda di manzo, zampe di anatra, zampetti di maiale, orecchie di manzo e altro ancora.
Sia che il proprietario scelga la prima o la seconda variante, l'idea principale in entrambi i casi è mantenere l'alimentazione il più naturale possibile. Alcuni allevatori non approvano nemmeno la carne di manzo nella dieta, poiché non rappresenta una preda naturale. Un altro fattore importante nella scelta di questo tipo di alimentazione è che non è adatto a tutti. Somministrare interi animali o parti di essi deve essere proporzionato e adeguato alle dimensioni dell'animale che li consumerà, in questo caso un cane o un gatto. Si dice spesso che il modello PMR sia adatto solo per cani adulti. Un cane adulto ha denti completamente funzionanti e la forza per gestire pezzi più grandi di cibo, quindi con una corretta somministrazione è improbabile che ci siano rischi per il cane.
Rispetto alla dieta BARF, il modello PMR è più rigoroso, con l'idea di nutrire il cane nel modo più naturale possibile, avvicinandosi alla dieta dei loro antenati. Entrambe le varianti di alimentazione cruda forniscono al cane un pasto dal quale può assorbire il massimo dei nutrienti. In ogni caso, è importante comporre la porzione in modo responsabile e adeguato per il singolo cane, assicurando che contenga tutti i nutrienti necessari per il corretto funzionamento dell’organismo.